DOLORE AL POLSO
Il dolore localizzato al polso di origine reumatica o traumatica può essere percepito come acuto o cronico. L’area dell’articolazione muscolo scheletrica interessata è solitamente soggetta ad elevata mobilità, lesioni, traumi o processi infiammatori.
Risulta quindi frequente l’insorgere del fenomeno doloroso a carico di tendini estensori o flessori, legamenti e capi ossei del polso, interessando a volte anche la mano.
1. Tipologie di dolore al polso
Traumi, lesioni, infiammazioni e processi reumatici ed artritici possono essere le cause più comuni del dolore localizzato al polso.
Dolore traumatico al polso
Il dolore al polso di natura traumatica si presenta come una sensazione dolorosa acuta in seguito a lesioni e traumi di tipo diretto o indiretto con danno alle ossa ed ai legamenti.
A seconda dell’energia subita in fase traumatica, possono verificarsi distorsioni o fratture ossee. I sintomi più comuni del dolore traumatico al polso sono: dolore intenso accentuato dai movimenti, gonfiore o tumefazione localizzati principalmente nell’area del polso, ma che possono interessare anche la mano.
Dolore reumatico al polso
Il dolore reumatico ed infiammatorio al polso è percepito come improvviso ed acuto. Interessa solitamente le articolazioni dei polsi e delle mani.
Coinvolgendo uno o più tendini o i nervi, a seconda della causa, i sintomi più comuni del dolore reumatico ed infiammatorio sono: perdita di funzionalità del polso e delle dita della mano, dolore intenso in fase di movimento, perdita graduale delle forze di pressione, tumefazione localizzata anche significativa.
2. Cause del dolore al polso
Cause del dolore traumatico al polso
Spesso, cadute frontali, infortuni, ma anche distorsioni accompagnate da impatto, che interessano le articolazioni muscolo scheletriche del polso e delle mani, sono all’origine dell’insorgere della sensazione dolorosa.
Tra le cause principali cause del dolore al polso di natura traumatica si evidenziano:
movimenti a freddo, urti involontari, traumi diretti o indiretti, distorsione da impatto, strappi, stiramenti, fratture e sovraccarichi funzionali.
La tendinite al polso è una infiammazione articolare che può essere causata da eccessivo stress all’articolazione o da trauma. Quando si praticano attività lavorative che richiedono la ripetizione di uno stesso gesto le strutture connettive possono infiammarsi e dare luogo a tendinite. Ciò può avvenire anche come conseguenza di un trauma. Quando si infiamma anche la guaina che riveste il tendine, di parla di tenosinovite . Alcune attività lavorative possono favorire questo disturbo.
La distorsione al polso è un infortunio articolare che provoca lo stiramento delle strutture capsulari. Di solito si verifica in seguito a una caduta o a un trauma. Il caso tipico è di una caduta sulla mano in estensione ed extrarotazione. Di solito, causa dolore e gonfiore e può dare luogo anche alla formazione di cisti.
• Fratture al polso
I traumi e le cadute che riguardano il polso possono provocare anche fratture ossee. In particolare, la classica frattura che si verifica in seguito a una caduta è quella dell’osso scafoide, che si trova alla base del pollice. Quando si verifica una frattura, si presenta una evidente tumefazione con dolore persistente alla palpazione.
• Sindrome del tunnel carpale
Si tratta di una patologia che dà luogo a una eccessiva compressione del nervo. In seguito alla compressione, di solito si verifica intorpidimento, formicolio e difficoltà ad afferrare gli oggetti. Le cause della sindrome del tunnel carpale possono essere molto numerose. Può essere la conseguenza di un restringimento del tunnel carpale oppure può derivare da una infiammazione della guaina sinoviale, provocata, per esempio, da un eccessivo utilizzo del polso. È frequente in attività lavorative che richiedono l’uso continuo del mouse.
Cause del dolore reumatico al polso
Le cause del dolore reumatico ed infiammatorio al polso posso essere di natura patologia o funzionale.
L’insorgere del dolore infiammatorio per sovraccarico funzionale (movimento intensivo del polso per gesti ripetuti o sotto sforzo) è sicuramente uno dei più comuni a ricorrenza cronica.
Tra le cause principali del dolore infiammatorio e reumatico al polso si evidenziano: reumatismi dismetabolici, processi infiammatori e reumatici, sovraccarico funzionale o abuso movimentale del polso, tunnel carpale, artrite reumatoide, patologie degenerative di natura artritica e tendiniti.
Si tratta di una patologia cronica, di tipo degenerativo che colpisce la cartilagine delle articolazioni. Nel caso del polso e della mano, la degenerazione cartilaginea è più probabile in soggetti che hanno già subito traumi in questa parte del corpo. Il polso, che si trova tra avanbraccio e mano, è una articolazione molto delicata, nella quale il carpo, composto da 8 ossa, si incontra con ulna e radio. La degenerazione delle strutture connettive causata dall’artrosi mano (link alla pagina dell’artrosi mano) può essere particolarmente invalidante.
È una patologia di tipo autoimmune, a causa della quale si verifica un attacco da parte del sistema immunitario contro le strutture connettive delle articolazioni. Ciò provoca una degenerazione che può portare a invalidità in alcune attività. Il polso, così come tutte le piccole articolazioni, è una delle aree più colpite dall’artrite reumatoide.
3. Prevenire il dolore al polso
Prevenire l’insorgenza del dolore al polso è spesso possibile lasciando a riposo l’area interessata, evitando lesioni, traumi e sforzi a freddo, o sovraccarichi funzionali, ma soprattutto limitando la ripetitività dei movimenti.
Come diagnosticare il dolore al polso
Per trattare correttamente il dolore al polso, è indispensabile una diagnosi accurata, in modo da conoscere le cause che provocano dolore e agire di conseguenza.
Dopo l’esame obiettivo, il medico può indicare approfondimenti diagnostici, quali radiografie, che servono per valutare eventuali fratture e per analizzare la conservazione degli spazi tra le ossa in caso di osteoartrosi.
La risonanza magnetica può essere utile a esaminare le condizioni dei tessuti molli, come cartilagine, tendini e strutture connettive.
4. Trattare il dolore al polso
A seconda delle cause che producono il dolore, potrebbe essere necessaria una diversa terapia. In linea generale, la sintomatologia dolorosa acuta di natura reumatica, infiammatoria o traumatica può essere ridotta con l’utilizzo di tutori.
Il dolore e l’infiammazione possono essere contenuti tramite l’uso di antinfiammatori non steroidei (FANS) o anche di antidolorifici steroidei.
In alcuni casi, può essere utile la fisioterapia. Nei casi più gravi, come fratture o sindrome del tunnel carpale, può essere richiesto l’intervento chirurgico.
Si ricorda che le informazioni riportate sono a solo titolo consultativo e non si sostituiscono ad una diagnosi medica. In caso di sintomi consultare sempre il proprio medico o uno specialista.
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